PERCHÉ LA MEMORIA SIA VIVA
E. Corecco IUS TE COMMUNIO

Di don Graziano Borgonovo



Nel corso del l'estate, l'editrice Píemme ha pubblicato, in collaborazione con la Facoltà di Teologia di Lugano, una raccolta dei principali scritti canonistici di Mons. Eugenio Corecco, il defunto Vescovo della Diocesi, fondatore del primo centro accademico universitario nel Ticino. "Ius et communio" è il titolo che i curatori hanno voluto assegnare alla raccolta, perché, secondo una felice espressione di Corecco stesso, collocata a mo' di didascalia in apertura dei volume, "la communio è ad un tempo la realtà da realizzare e la modalità secondo cui il Diritto canonico deve strutturarsi per realizzarla".

Spiega Mons. Angelo Scola, Vescovo emerito di Grosseto e Rettore della Pontificia Università Lateranense, nella prefazione: "Affrontando, nel primo numero della rivista Communio (1972), la questione della partecipazione e della "rappresentanza" all'interno della Chiesa, il professore friburghese iniziava una peculiare indagine teologico canonistica sulla nozione di communio che, partendo dal dato conciliare, ne lumeggiava aspetti inediti. Il procedere degli studi avrebbe poi consentito al nostro Autore di mostrare come il concetto cattolico di communio sia in grado di esprimere il nesso fecondo tra la natura ecclesiologico sacramentale del Fatto cristiano e antropologia ad esso sottesa ... Questo nesso poggia sulla Rivelazione intesa come l'evento di Gesù Cristo e svela la contemporaneità del Figlio di Dio incarnato con tutti gli uomini di tutti i tempi".

L'opera in due volumi (rispettivamente di 590 e 736 pagine) è comprensiva di 38 articoli, suddivisi dai curatori in sette sezioni tematiche: 1) natura e metodo della canonistica; 2) questioni di diritto costituzionale; 3) la sinodalità; 4) istituzione e carisma; 5) í fedeli laíci; 6) il sacramento del matrimonio; 7) il Vaticano II e la nuova codificazione. Come i titoli stessi suggerìscono, accanto ad aspetti di fondo più teologici o giuridici, e in cui la riflessione diventa necessariamente tecnica, si incontrano molti spunti che anche per i "non addetti ai lavori" destano indubbio ed immediato interesse, data la prossimità con la comune esperienza umana ed ecclesiale. Ancora Mons. Scola: "Negli scritti di Corecco incontriamo una riflessione organica sul Diritto canonico, considerato a pieno titolo disciplina teologica, insieme all'approfondimento di disparati temi particolari d'esame di concetti fondamentali della scienza canonística (come la natura della legge o quella della sentenza) si alterna allo studio d questioni scottanti (come le dimissioni della Chiesa per ragioni fiscali) o di aspetti inediti della vita ecclesiale (come la normativa canonica riguardante le nuove aggregazioni di fedeli) o ancora i principi fondanti della organizzazione ecclesiale (come gli studi sulla sínodalità e le sue forme di realízzazíone). Al di là dell'apparente eterogeneità di temi, un preciso ordito di pensiero unifica i contributi di Corecco", che proprio nella categoria di communio trovano il loro fulcro specifico. Una nota biografica, ripresa dal bollettino dell'Associazione Internazionale amici di Eugenio Corecco, Vescovo di Lugano; due introduzioni relative la prima alla personalità di Eugenio Corecco, dal titolo "siate forti nella fede. Canonista e pastore per l'edificazione della communio ecclesiale", e la seconda al "Contributo di Eugenio Corecco alla canonistica. Una chiave di lettura"; così come una rassegna bibliografica completa, da cui restano esclusi solo gli scritti di carattere pastorale, strutturano te 50 pagine d'apertura del primo volume.

"Grazie alla sua profonda comprensione della fede e della vita cristiana ha scritto di lui il prof. José Luis Illanes Corecco ha potuto concepire la teologia e lo studio del diritto canonico come due ambiti intimamente uniti e che costituiscano un elemento decisivo al servizio dell'evangelizzazione … È questo uno dei regali più preziosi che Eugenio Corecco ha lasciat, non solo alla facoltà di Teologia di Lugano, ma anche al mondo teologico e canonistico internazionale e alla Chiesa di questi ultimi anni del ventesimo secolo". Disporre dei suoi scritti è allora una opportunità non indifferente per quanti hanno avuto la grande ventura di incontrarlo nella loro vita e, toccati in vario modo dalla sua persona, nutrono il desiderio di mantenere sempre vivo, anzitutto in sé e poi nella Chiesa tutta e nella società, quel tipo di posizione umana di cui hanno potuto godere conoscendolo.



L'opera IUS ET COMMUNIO, in due volumi i 590 e 736 pagine rispettivamente, può essere acquistata al prezzo di CHF 110.-- (porto incluso) presso:

Facoltà di Teologia, via Nassa 66, 6900 Lugano
Tel. 091/923 74 75, fax 923 74 76
E-mail : fac.teologia.lugano@bluewin.ch